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Olimpiadi 2024, quali sono gli sport e gli atleti più popolari?

QUANDO FU FATTO IL PRIMO REGOLAMENTO?
Il primo regolamento della storia del padel è del 17 dicembre 1985. La sua redazione è
stata realizzata da Viviana Dellavedova di Corcuera, moglie dell’inventore della disciplina Don Enrique, imprenditore che voleva regalarsi un campo da tennis, ma a disposizione aveva solo uno spicchio di giardino tra quattro pareti che servivano a evitare
che la vegetazione invadesse il campo. Corcuera sancì che alle regole del tennis fosse
aggiunta la possibilità di colpire la pallina dopo un rimbalzo sulle pareti laterali e coniò per questa attività il termine “padel”.

QUAL È STATA LA PRIMA
RACCHETTA DA PADEL?
REGOLE UGUALI
PER TUTTI
In Argentina, a differenza della Spagna,
fino ai primi Anni ’90 non era permesso
giocare a serve & volley (quando battevi non potevi successivamente prendere la palla al volo), il che aveva reso la
risposta ancora più importante del servizio. I campi argentini avevano semplici superfici in cemento e non di erba
sintetica come quelli di oggi. Le recinzioni erano alte 1,30 o 1,40 metri (contro
i tre metri di adesso), il che rendeva
più facile per la palla lasciare il campo
dopo uno smash. Nel 1997, a Barcellona, Spagna e Argentina trovarono un
accordo, le regole furono unificate e il
gioco fu ufficialmente chiamato padel
(in Argentina fino ad allora si chiamava
paddle).
È difficile stabilire un ordine cronologico per la produzione di pale
e quali fossero le prime usate per
questo sport. Ciò deriva dal fatto
che inizialmente la disciplina veniva
giocata con racchette provenienti
dagli Stati Uniti con le quali veniva
praticata un’attività simile (ma che
non era padel bensì paddle-tennis).
Uno dei primi marchi di pale utilizzato per giocare negli Anni ’70 è stato,
secondo molti giocatori argentini
che affermano di essere pionieri nel
loro paese, Marcraft.
Le racchette originariamente erano
in legno con fori e una superficie di
gioco abbastanza piccola. Successivamente, negli anni, la superficie
d’urto è stata ampliata e i materiali
utilizzati nella fabbricazione delle
pale sono cambiati .

REGOLE UGUALI
PER TUTTI
In Argentina, a differenza della Spagna,
fino ai primi Anni ’90 non era permesso
giocare a serve & volley (quando battevi non potevi successivamente prendere la palla al volo), il che aveva reso la
risposta ancora più importante del servizio. I campi argentini avevano semplici superfici in cemento e non di erba
sintetica come quelli di oggi. Le recinzioni erano alte 1,30 o 1,40 metri (contro
i tre metri di adesso), il che rendeva
più facile per la palla lasciare il campo
dopo uno smash. Nel 1997, a Barcellona, Spagna e Argentina trovarono un
accordo, le regole furono unificate e il
gioco fu ufficialmente chiamato padel
(in Argentina fino ad allora si chiamava
paddle)