L’agility dog è uno sport cinofilo che consiste in un percorso ad ostacoli (da un minimo di 15 ad un massimo di 22), ispirato al percorso ippico, nel quale il cane deve affrontarli nell’ordine previsto, possibilmente senza ricevere penalità e nel minor tempo possibile[1].
In questa gara il conduttore deve seguire il cane comunicando con esso, dandogli dei comandi e accompagnandolo in tutto il percorso.
L’agility dog, secondo il regolamento[2] della FCI-Fédération Cynologique Internationale (Federazione cinologica internazionale), è una disciplina aperta a tutti i cani, nella quale si affrontano diversi ostacoli con lo scopo di evidenziare il piacere e l’agilità dell’animale nel collaborare con il conduttore. Si tratta di una disciplina sportiva che favorisce la sua buona integrazione nella società.
Questa disciplina implica una buona armonia tra il cane e il suo conduttore che porta a un’intesa perfetta tra i due: è dunque necessario che i partecipanti posseggano gli elementi di base d’educazione e obbedienza.
In Italia l’agility è approdata nel 1988; i primi stage vennero organizzati nel 1989 a Torino dal GARU (Gruppo Amici Razze Utilità), tenuti dal giudice francese Jean Pierre Garcia e dall’inglese Peter Lewis.
Anche in Italia tale disciplina suscitò un interesse tale che il 1º gennaio del 1990 l’ENCI decise di pubblicare un primo abbozzo di regolamento, per poi adeguarsi – un anno dopo – a quello internazionale della FCI.
Le prime gare nazionali di questo sport in Italia si sono tenute nel 1990. Da esse sono stati selezionati i primi componenti della Nazionale italiana di agility dog.
Già nel 1991, grazie al successo dell’attività, hanno cominciato a diffondersi specie nel centro-nord i Club di Agility, mentre le gare si sono fatte sempre più frequenti e i concorrenti più numerosi.
L’Italia si è trovata subito in una condizione favorevole nell’addestramento dei cani all’agility, siccome i centri cinofili, oltre alla decennale esperienza nei campi dell’Obedience, possono apprendere le tecniche di addestramento dalla vicina Francia, già avanti nel processo di iniziazione.
I principali circuiti di agility dog in Italia, per numero di gare organizzate all’anno e numero di atleti e cani iscritti, sono quello promosso dall’ENCI, tramite il portale ENCI Sport, e quello dello CSEN, tramite il portale CSEN