Dopo un 2020 insicuro, il 2021 ha segnato la completa ripartenza del trend della disciplina rispettando le prospettive di crescita pre-Covid. La conferma arriva da brand, negozianti e dalle piattaforme utilizzate dagli atleti per registrare le proprie attività.
In una precedente ricerca su base annua 2018, il valore globale del mercato delle scarpe da trail running è stato valutato a 5,97 miliardi di dollari e si prevedeva l’incremento a un tasso di Crescita Annuale Composto (CAGR) del 5,9% dal 2019 al 2025. Il Covid-19 ha avuto un impatto sulle dinamiche di mercato, sulla concorrenza, sulla catena di approvvigionamento globale e quindi sulle previsioni. I ricavi sono diminuiti nel 2020 riprendendo un trend positivo a partire dal 2021.
A confermarlo sono, oltre ai vari dati di mercato, anche le nostre inchieste ai brand che hanno visto una crescita del fatturato in media del 20%. Quindi possiamo affermare che, seppur la pandemia abbia frenato per un anno questo settore, si è poi registrato un recupero grazie all’avvicinarsi di nuovi frequentatori alle attività all’aria aperta e all’incrementando della passione dei già praticanti, confermando, e forse accrescendo, le previsioni del report.
Nel seguente report di Grand View Research a base annua 2020, il valore di questo mercato è stato valutato 5.397,8 milioni di dollari, l’anno del Covid ha infatti fermato la crescita, ma si prevede già una continua espansione del 6,1% dal 2021 al 2028.
Una disciplina che, si prospettava già nel 2018, avrebbe acquisito popolarità con una crescente domanda da parte delle donne. Dal 2014 al 2017 la partecipazione femminile alla corsa off road è aumentata dal 22% al 34%. Secondo l’American Trail Running Association, la maggior parte dei trail runner ha un’età compresa tra i 40 e i 59 anni, rappresentando il 53% di tutti i partecipanti, mentre la fascia di età da 20 a 39 anni, nel 2018, rappresentava il 34% dei partecipanti. Ma è nel post Covid che i millennial sono diventati la forza principale nel promuovere la crescita del settore. Negli ultimi anni, c’è stato un crescente interesse e partecipazione alla corsa da parte di persone di tutte le età, generi e ceti sociali.
Alla base della crescita del mercato delle calzature sportive vi è un bisogno sempre maggiore di contatto con la natura per allontanarsi dalla vita frenetica e una maggiore attenzione da parte delle persone alla propria salute. In generale, infatti, secondo il Physical Activity Council, il tasso di partecipazione degli Stati Uniti alle attività all’aperto è aumentato dal 53,9% nel 2013 al 59,2% nel 2018. Secondo uno studio condotto da Run Repeate All Trails e pubblicato a marzo 2021, il numero delle escursioni (trekking e trail) registrate nel 2020 sono aumentate del 171,36% rispetto al 2019. Anche il numero dei praticanti è aumentato del 134,7% rispetto al 2019. Questo effetto si è verificato quando palestre e centri fitness sono stati chiusi a causa della pandemia di Covid-19. L’escursionismo è diventato un modo per tenersi in forma e questa tendenza ha guidato la domanda di calzature da trail running.
Altri due fattori trainanti sono la maggiore consapevolezza di quanto le scarpe da trail running incidano sulla sicurezza personale durante la corsa off road e una crescente popolarità degli eventi di trail running, come l’Ultra-Trail du Mont-Blanc (UTMB). La domanda di partecipazione a questo evento ha visto un aumento del 68% dal 2016 al 2019. Nel 2019 l’evento ha ricevuto 26.000 domande di iscrizione. Ci sono circa 4.300 gare certificate e riconosciute dall’International Trail Running Association (ITRA) e circa 10.000 eventi si svolgono in tutto il mondo.
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