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Svezia
Kungsleden
Il Kungsleden, Sentiero del Re in italiano, con i suoi 440 chilometri è il più famoso
dei lunghi trekking scandinavi. Connette i due estremi della Lapponia svedese, dal
villaggio Abisko nel nord, a quello di Hemavan a sud. Il percorso è diviso in cinque
sezioni, ognuna tra i 70 e i 100 chilometri, facilmente completabili in tre/sette giorni.
Ogni sezione inizia e finisce presso un centro abitato raggiungibile tramite mezzi
pubblici. Questo percorso a lunga percorrenza è ideale per qualunque escursionista mediamente esperto, che voglia godersi i paesaggi, la natura incontaminata,
i parchi nazionali, i laghi e la fauna selvatica. Il sentiero è sicuro grazie a numerosi
hut e alla segnaletica.
Italia (Sardegna)
Selvaggio Blu
Questo trekking è considerato il più difficile
percorso italiano per lunghezza, isolamento e difficoltà tecniche. Si tratta di cinque
giorni di cammino tra arrampicate e calate
in corda doppia lungo la costa sarda. È una
traversata senza punti di appoggio, dove è
necessaria la completa autonomia alimentare e idrica del gruppo. Non ci sono dislivelli eccessivi, ma l’asperità del terreno e le
difficoltà dell’orientamento rendono il trekking impegnativo. È un cammino originale,
sospeso tra il Mar Mediterraneo e le alte
pareti rocciose, e offre paesaggi e situazioni introvabili altrove.

SPECIALE TREKKING
I CAMMINI D’EUROPA
Francia (Corsica)
GR20
La Grande Randonnée 20 si presenta
come un’esperienza selvaggia, che si
snoda su un sentiero di ghiaia, pietrisco
e rocce, immersa tra il Mar Mediterraneo
e il Mar Tirreno. Si tratta di un cammino
di oltre due settimane che prevede un dislivello positivo medio di circa 900 metri,
tramite sentieri selvaggi, senza ferrate
o supporti artificiali. Il percorso taglia la
Corsica da nord-ovest a sud-est seguendo la principale catena montuosa dell’isola, per un totale di 180 chilometri. Una
particolarità di questo percorso è il mix
tra sentieri e scrambling.